Lo stupore nei bambini

2021-03-01 07:00

Tiziana

emozioni, stupore,

Lo stupore nei bambini

Lo stupore è una fome spontanea di apprendimento, quindi importante per lo sviluppo dei bambini. Il verbo stupirsi vuol dire "reagire a qualcosa di in

Lo stupore è una fome spontanea di apprendimento, quindi importante per lo sviluppo dei bambini. Il verbo stupirsi vuol dire "reagire a qualcosa di inaspettato". Lo stupore attiva nel cervello il sistema dell'attenzione, per cercare quelle risorse utili a gestire l'evento inatteso.

Un recente studio americano, svolto dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università di Baltimora, effettuato su bambini di un anno di età, ha dimostrato che alla base della creatività c'è la  meraviglia emotiva, che, a sua volta, stimola il pensiero divergente, cioè la capacità di trovare strade ed idee inesplorate. I risultati di questo studio evidenziano che i bambini piccoli di fronte a qualcosa di inaspettato non entrano in crisi, ma la sorpresa che ne deriva e la curiosità per capirne il  motivo, favoriscono un miglioramento delle funzioni cognitive e della comprensione del  mondo circostante.

Lo stupore stimola le funzioni cognitive,  provocando domande, stimolando  ipotesi ed idee. Attraverso questo processo i piccoli costruiscono la propria conoscenza del mondo. Un pò quello che succede agli artisti ed agli scienziati che, attraverso nuove scoperte, riescono ad andare oltre quello che già conoscono.

Noi adulti siamo chiamati ad accompagnare i bambini, come testimoni dello stupore dei nostri figli; attraverso unosguardo aperto, interessato, recuperando, così, anche noi il senso di stupore e di meraviglia, osservando il mondo con i loro occhi.  Come afferma Haugley diventiamo noi stessi "cercatori di  meraviglia".

In che   modo realizzare ciò? Munari ci offre tanti suggerimenti: possiamo iniziare dall'osservazione di ciò che ci circonda, magari immersi nella natura con i nostri bambini: attraverso l'esplorazione sensoriale, la suggestione di luci e ombre, lasciandoci stupire dai dettagli degli oggetti che abbiamo vicino.

Sono tutte esperienze, queste, che allenano lo stupore nei bambini, li spingono a guardare oltre, al di là delle cose, andando oltre le apparenze.

Haugley ci suggerisce di documentare tutto questo con foto, video da riproporre poi ai nostri bimbi, al fine di mantenere attivo il desiderio di stupirci e la curiosità. "Quando documentiamo questo processo nei bambini, stiamo seguendo le tracce della meraviglia" afferma Haugley, che inserisce questo pensiero in quella che chiama pedagogia dell'amore.